Il taglio è importante
Tagliate a tocchetti tutte le verdure, tranne le cipolle che andranno a rondelle e i pomodorini da bucherellare perché rilascino i sughi in cottura.
Tenete separate le verdure
Il vero segreto della ratatouille è quello di cuocere un ortaggio alla volta e mescolare tutto insieme solo alla fine.
Spicy, ma con attenzione
Aglio, timo, prezzemolo, basilico, ma anche pepe, zafferano, peperoncino… aggiungete i vostri profumi e sapori preferiti, attenti alle dosi però.
Partiamo dal soffritto di cipolla con olio e peperoncino (se lo amate). Appassita la cipolla, sgocciolatela e tenetela da parte, lasciando in pentola l’olio insaporito con l’aglio e peperoncino.
Tuffate i pomodori in acqua bollente e poi in acqua fredda. Pelateli, eliminate i semi e tritate la polpa che mescolata al soffritto andrà lasciata sobbollire per 30 minuti, a fuoco basso.
Proseguite saltando il peperone per 5, 6 minuti per tenerlo croccante, rigirando i tocchetti di tanto in tanto.
Sollevati i dadini già pronti, il condimento in padella dovrebbe essere sufficiente per rosolare i tocchetti di zucchina.
È ora la volta delle melanzane dove andremo ad aggiungere olio, dato che la loro abitudine è quella di berselo allegramente (ma è questo il buono).
Finito con le melanzane, potete aggiungere tutto quanto preparato in precedenza e i pomodorini.
Mescolate, abbassate la fiamma, coprite e fate cuocere per 10 minuti, rigirando di tanto in tanto: dovete lasciare il tempo ai sapori di legarsi, e non è il caso di avere fretta.
La ratatouille è pronta quando i pomodorini si sono leggermente spaccati.
Fate riposare un po’ e servitela tiepida.